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Approvato il progetto d'integrazione delle banche dati comunali con tecnologia GIS "GEOCIVITAS"
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"APPROVATO IL PROGETTO D'INTEGRAZIONE DELLE BANCHE DATI COMUNALI CON TECNOLOGIA GIS " GEOCIVITAS"

Premiata l'aggregazione tra COMUNE DI NOVARA ed il COMUNE DI ANDRIA."

Il Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, tramite il CNIPA (Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione), ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 86 del 13 aprile 2004, un avviso relativo al co-finanziamento di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale, con lo scopo di individuare e cofinanziare progetti, presentati da Regioni ed Enti locali, che hanno come fine la promozione della partecipazione dei cittadini alle attività delle Pubbliche Amministrazioni Locali e ai loro processi decisionali, attraverso l'utilizzo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (ICT).

Il MIT cofinanzia (al massimo al 50%) per un ammontare complessivo di 10 milioni di euro progetti della durata massima di 24 mesi, dando particolare rilevanza al più ampio coinvolgimento possibile dei destinatari delle politiche.

Obiettivo dell'avviso è quello di co-finanziare la realizzazione di progetti proposti da Regioni ed enti locali aventi ad oggetto l'adozione delle tecnologie informatiche e telematiche il Comune di Novara per promuovere forme di partecipazione dei cittadini alla vita delle Istituzioni e delle comunità locali e ai processi di decisione della Pubblica Amministrazione,ha aderito a tale iniziativa presentando apposito progetto in aggregazione con il Comune di Andria, mediante un protocollo d'intesa che, fra l'altro, individua come capofila il comune di NOVARA, così come previsto dall'avviso.

Tale protocollo d'intesa può essere esteso anche ad altri possibili partners destinatari delle politiche implicate nel progetto, portatori di interessi collettivi;

Il progetto è stato realizzato dal Servizio Informatico del Comune di Novara,con la collaborazione del Servizio Tributi del Comune di Andria e della ditta OmniGis srl di Norcia (PG), società di consulenza ed affiancamento alle amministrazioni locali, già gestore del progetto Novar.ARC per la creazione di una Banca Dati Unica su piattaforma GIS per l'interscambio di informazioni fra tutti gli uffici del Comune.

Il costo complessivo del progetto è di Euro 800.000 di cui il 50% coperto dal co-finanziamento CNIPA.

Al progetto di E-democracy hanno partecipato 178 enti coinvolti in 129 progetti.

Gli enti coordinatori dei progetti (nel 60% dei casi si tratta di Comuni) si distribuiscono abbastanza uniformemente sul territorio: in ciascuna regione è stata presentata una media di circa 6 progetti, con punte di 16 nel Lazio, 15 in Campania, 13 in Sicilia, 12 in Lombardia e Toscana.

Significativo il dato relativo alla partecipazione degli enti: sono infatti ben 718 le amministrazioni coinvolte nello sviluppo o nel riuso delle soluzioni; di queste, la stragrande maggioranza si trova nell'Italia centrale, che vede la partecipazione di 413 enti, contro i 151 del nord e i 157 del meridione. Il Lazio e la Toscana, con oltre 60 enti coinvolti, e ancor di più l'Umbria con 108 amministrazioni e le Marche con 157, dimostrano il grande interesse con cui le Regioni hanno accolto la proposta di cofinanziare progetti per l'inclusione dei cittadini nella vita amministrativa. Per quanto riguarda le Province, un contributo assai significativo in termini di partecipazione  è arrivato da quelle di Roma, Ascoli Piceno e Perugia.

Il Progetto NOVARA-ANDRIA prevede:

Scheda del progetto:

• Progettazione: analisi della status quo relativamente a tutte le fonti informative disponibili per la conoscenza del territorio e per la sua implementazione in una Banca Dati Unificata; design dello schema di relazioni fra le stesse fonti ed i fruitori (attuali e potenziali); studio del contesto organizzativo, economico e sociodemografico di riferimento; verifica progettuale sulla modalità wireless di accesso alla banca dati unificata; Durata prevista: 6 mesi
• Realizzazione: costruzione della Banca Dati Unificata, matrice e sintesi di tutte le fonti informative concernenti il territorio di riferimento; implementazione di un Sistema Informativo Territoriale con tecnologia GIS per la consultazione wysiwyg dei dati stessi; implementazione di un sistema wireless per estendere a tutti gli attori interessati l'accesso al SIT; predisposizione degli strumenti di partecipazione web interattiva al decision making degli attori istituzionali; Durata prevista: 15 mesi
• Esercizio: promozione delle funzionalità implementate nel progetto attraverso una capillare azione di comunicazione sul territorio verso tutti i potenziali fruitori delle suddette funzionalità; creazione di un'idonea struttura organizzativa e tecnologica (con risorse interne all'ente e partner esterni) per la gestione del Sistema a regime e per il monitoraggio continuo delle irregolarità di funzionamento nonché dei possibili e necessari miglioramenti dello stesso sistema; implementazione di un meccanismo di autovalutazione basato sui feedback degli accessi al Sistema (altri enti, cittadini, imprese, associazioni, ecc) per la sistematica raccolta ed elaborazione di informazioni di ritorno sull'utilizzo delle funzionalità di e-democracy implementate, finalizzata al miglioramento continuo delle stesse. Durata prevista: 3 mesi

Partecipanti:
Comune di Novara (102.247 abitanti) - Capofila
Comune di Andria (95.652 abitanti)

Sponsor Coinvolto: Omnigis S.R.L Norcia
Responsabile del Progetto: Canciani ing. Alvaro Dirigente Servizio Informatico e Statistica del Comune di Novara

Per amministrare un determinato territorio è necessario conoscerlo e per partecipare e far comprendere le politiche di gestione per quel territorio è fondamentale, comunicare gli elementi fondanti della scelta. Pertanto parafrasando Cartesio, lo slogan rappresenta l'esigenza di entrambi gli attori interessati all'intero ciclo di vita del processo partecipativo. La filosofia d'approccio al nostro progetto è pertanto quella di consentire, alla Pubblica Amministrazione, di:

• colmare il divario digitale esistente, ad esempio attraverso misure per favorire l'accesso telematico ai servizi e ad un'informazione chiara, pertinente e tempestiva sull'attività delle istituzioni;
• acquisire, normalizzare e validare le banche dati (grafiche, alfanumeriche e raster) in uso presso la PAL, utilizzando la tecnologia messa a disposizione dal GIS;
• generare la necessaria sinergia fra i diversi uffici presenti nelle amministrazioni locali;
• rendere partecipi delle decisioni di competenza dell'Ente tutti coloro che avranno ricadute dalle stesse, in maniera utile ed efficace, realizzando semplici interfacce basate su di una piattaforma web GIS per comunicare con gli stessi durante le diverse fasi del ciclo di vita .

La maggior parte dei cittadini infatti, vorrebbe partecipare ai processi di decision- making in maniera più sostanziale, con un linguaggio semplice e senza l'obbligo di dover adottare il linguaggio politico. Abbiamo ragione di ritenere che, una sostanziale partecipazione sia possibile solo quando i termini della discussione siano certi e che tutto ciò sia realizzabile attraverso l'evasione delle seguenti macro-fasi :

• realizzazione del cablaggio in fibra ottica delle sedi amministrative comunali, al fine di rendere immediatamente disponibile il patrimonio informativo di ogni ufficio;
• installazione di una piattaforma IP per la propagazione di servizi a banda larga attraverso sistemi wirless a 2,4 Ghz per consentire ai cittadini, nella fase sperimentale, accesso gratuito ad internet;
• acquisizione, normalizzazione e validazione delle principali banche dati comunali mediante sistemi SIT/GIS;
• la predisposizione di strumenti di partecipazione ed interazione tra comune e cittadino attraverso il WEB e mediante sportelli appositamente predisposti, dove il cittadino potrà acquisire le informazioni necessarie alla formazione della sua soluzione amministrativa ai diversi processi politici in corso, come ad esempio
  • partecipazione alle scelte politiche in merito alla fiscalità locale attraverso l'acquisizione di ogni genere di informazione massiva riguardo all'incidenza sul bilancio ICI e/o TARSU e/o TOSAP, ecc. di particolari categorie di fabbricati e/0 di porzioni di fabbricati e/o di aree fabbricabili
  • partecipazione alle scelte di trasformazione urbanistica attraverso la formazione delle osservazioni al PRG;
  • partecipazione alla redazione dei piani del verde pubblico mediante segnalazioni dirette di collocamento a dimora di nuove essenze, di necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria sul verde ed arredo urbano esistente, di rimozione di cause ostative alla viabilità (copertua segnali, semafori, ecc.)
  • partecipare alla redazione del piano del traffico, del commercio e comunque di ogni altro strumento di pianificazione politico-amministrativa, traendo dal GIS tutte le informazioni di supporto alle proprie scelte di carattere sia personale che generale.

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